Pare che diventare vecchi sia obbligatorio, ma crescere bene diviene un dovere a noi stessi.
Saper invecchiare può diventare il capolavoro della saggezza, ed è una delle cose più difficili da attuare nell’arte difficilissima del saper vivere.
La cosa triste è che l’invecchiamento di noi donne si presenta per tutte noi minaccioso. Diveniamo pian piano come un raso stropicciato, un fiore appassito. Differente invece diviene quello degli uomini, dove l’invecchiamento pare acquistare preziosità, come una sorta di vino pregiato o un’architettura antica da preservare proprio per la sua antichità.
Un uomo può invecchiare come una statua di bronzo che acquista una patina sul suo corpo assumendo carattere e qualità eccellenti. Non si perdona l’invecchiamento di una donna ed esige che la sua bellezza non cambi mai.
Questo il nostro cruccio, il nostro timore di non poter più piacere, di non poter più apparire avvenenti allo sguardo maschile come a noi stesse.
Oltretutto saper invecchiare significa anche saper trovare un accordo sensato tra il nostro volto, la nostra testa e la nostra anima. Un’impresa difficile che ci disegna a volte come esseri fragili e immobili dinnanzi a decisioni sensate che in qualche modo possano cambiare il nostro viso e magari anche la nostra vita.
Ma è anche vero che l’anima è capace di non invecchiare e quindi di ringiovanire, in grado quindi di spronarci ai cambiamenti più efficaci. Questa è in fin dei conti la commedia della vita.
Fin dai primi segni di invecchiamento possiamo sicuramente affidarci ad una ricetta di base capace inizialmente di prevenire le rughe del domani che verrà.
La ricetta sussurra i rudimenti di una prevenzione naturale che si basa nell’assunzione di acido ialuronico, ingrediente indispensabile per chi vuole combattere le rughe con una crema viso naturale.
Un emulsione a base di bava di lumaca, oltre ad essere nutriente, è antiossidante, poiché contiene vitamina C. Essa è idratante grazie anche alle alte dosi di proteine.
Anche l’olio di rosa mosqueta e l’olio di jojoba sono molto efficaci per preparare la pelle al processo di invecchiamento che verrà.
Quest’ultimo colpisce tutti noi, anche se con tempistiche e modalità che variano da persona a persona.
Arrivati ad una certa età e volendo raggiungere risultati immediati, verosimili e naturali, dovremo sicuramente affidarci alla medicina estetica e/o chirurgia plastica.
Contrastare il processo di invecchiamento del viso rappresenta un desiderio e un tentativo che trova origini molto lontane nella storia dell’essere umano.
L’invecchiamento del viso è un processo irreversibile purtroppo ed è articolato in una successione di alterazioni fisiologiche che si determinano in situazioni molto ben precise : la diminuzione progressiva dell’idratazione cutanea, la comparsa delle prime micro-rughe, una riduzione dell’elasticità, l’ipocheratosi e infine la comparsa di macchie iper-pigmentate ( o macchie senili), sono fondamentalmente tra i fattori principali che contribuiscono all’invecchiamento della pelle.
Esiste poi anche un fattore di invecchiamento cronologico dovuto alle condizioni ambientali e allo stile di vita.
L’invecchiamento comincia solitamente a presentarsi dopo i 25 anni, per poi manifestarsi dopo i 40 anni.
In questa fase specifica comincia a diminuire la capacità prolifera delle cellule dell’epidermide che inizia ad assottigliarsi. In seguito a questo comincia a ridursi anche l’attività dei melanociti, cioè le cellule che producono la melanina.
L’esposizione solare poi rende assai sensibile la pelle e la probabilità di prendere una scottatura peggiora di gran lunga l’invecchiamento della stessa.
Il tono e l’elasticità della pelle diminuiscono, così come anche l’acido ialuronico, il collagene e l’elastina presente nel derma in modo naturale.
L’inquinamento atmosferico può aggredire la pelle diminuendone l’ossigenazione così come il fumo di sigaretta la irrita e la soffoca.
A causa della prolungata esposizione al sole è possibile la comparsa di sgradevoli dilatazioni di capillari o addirittura la formazione di pericolosi tumori della pelle.
La comparsa della rughe rappresenta ovviamente l’inizio del processo di invecchiamento. Esse sono di due tipi : quelle causate dal trascorrere del tempo e quelle d’espressione.
Le rughe dovute all’età sono strettamente legate all’invecchiamento progressivo della pelle e compaiono fisiologicamente dopo i 30 anni, quando la produzione di acido ialuronico, collagene ed elastina inizia a diminuire.
La chirurgia plastica estetica può portare rimedi “soft”, non invasivi, altamente efficaci e naturali.
Piccole iniezioni di botox possono essere necessarie per trattare in maniera preventiva l’insorgere delle rughe, soprattutto quelle frontali, perioculari e tra le sopracciglia, oppure iniezioni di altre sostanze riassorbibili e naturali a base di acido ialuronico per rughe naso-labiali o agli angoli della bocca.
Detto ciò, si può anche optare per qualche seduta di Laser Skin Resurfacing per rinovare la pelle profondamente e per correggere imperfezioni del viso quali macchie, segni d’acne e migliorare in generale qualità e texture della pelle.
Tra i 40 e i 50 anni le rughe della fronte e della zona tra le sopracciglia, si accentuano e le “zampe di gallina” fanno la loro comparsa all’esterno degli occhi, per cui diventa necessario ricorrere a iniezioni di botox, ma sempre in dosi equilibrate con risultati assai naturali e non stravolgenti.
Anche le labbra tendono ad assottigliarsi e le guance cominciano a perdere tono, per cui ogni 6 mesi circa è possibile ricorrere ad iniezioni di acido ialuronico o al lipofilling, prelevando quindi grasso autologo per poi reiniettarlo in zone ormai svuotate.
Il processo di invecchiamento è quindi in salvo, al fine di migliorarsi al meglio, per lassità e perdite di tono più importanti.
Esistono poi interventi più invasivi come la blefaroplastica, efficace per l’intervento sulle palpebre cadenti e sulle borse degli occhi, ridonando agli stessi l’espressione fresca e ringiovanita di un tempo.
Alla blefaroplastica può essere inoltre associato, qualora fosse necessario, un leggero lifting del sopracciglio o una cantopessi per ottenere uno sguardo ancor più fresco e disteso, ma sempre assai naturale e armonico con il proprio viso.
Nonostante tutte le terapie del caso, si consiglia innanzitutto di condurre una vita equilibrata ; quest’ultima un’alleata imbattibile. Cercare poi di dormire il più possibile, almeno otto ore per notte, rispettare una dieta varia e bilanciata, un po’ di movimento , una buona idratazione tramite l’applicazione di una crema da giorno con filtro solare protettivo, una crema da notte mirata anche per il collo e una protezione totale per il sole durante la sua esposizione.
La cura del sé, dello stato fisico e psicologico di noi stessi e la sua prevenzione, sono il segreto integrato verso il benessere più autentico.
Solo imparando a stare bene con se stessi, accettando le proprie fragilità personali e valorizzando le risorse eccellenti a noi più appropriate, riusciremo a prenderci davvero cura di noi, affrontando con successo e pazienza le difficoltà che la vita ci riserva.
L’importante è però scegliere sempre l’eccellenza, a fronte di un’informazione accurata e correttamente competente.
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